5a giornata di studio “Rifiuti e Life Cycle Thinking” – Resoconto

A cura di: Andrea Fedele e Lucia Rigamonti andrea.fedele@unipd.itlucia.rigamonti@polimi.it, Gruppo di Lavoro “Gestione e trattamento rifiuti” Rete Italiana LCA.

Il giorno 9 marzo 2021 si è svolta la quinta edizione della giornata di studio “Rifiuti e Life Cycle Thinking – Per lo sviluppo di un’economia sostenibile”, edizione sviluppata interamente in modalità online con la trasmissione “live” tramite le piattaforme social e che ha visto un numero di iscritti pari a 450. L’evento, patrocinato dall’Associazione Rete Italiana LCA, è stato organizzato e coordinato dal gruppo di ricerca “AWARE” (Assessment on Waste and Resources) del Dipartimento di Ingegneria Civile e Ambientale del Politecnico di Milano in collaborazione con il Gruppo di Lavoro “Gestione e Trattamento dei Rifiuti” dell’Associazione Rete Italiana LCA.

In linea con la ormai consolidata missione di questa iniziativa, la giornata di studio è stata un’ulteriore occasione per condividere aggiornamenti e sviluppi della ricerca scientifica sulla tematica della gestione sostenibile dei rifiuti e quella strettamente connessa dell’economia circolare. L’incontro è stato il momento per evidenziare l’importanza, specialmente in un momento storico come quello attuale, dove è forte il richiamo a concetti come “Green Deal” e “transizione ecologica”, di una gestione sostenibile dei rifiuti tramite l’approccio del ciclo di vita, a garanzia dell’implementazione di soluzioni sostenibili dal punto di vista ambientale, economico e anche sociale.

La giornata di studio è stata suddivisa in quattro sessioni, individuate considerando specifiche tematiche di ricerca su dettagliati topics e su diverse categorie di rifiuto: “Economia circolare: aspetti metodologici e applicazione nel campo industriale”, “Valorizzazione dei rifiuti nel settore delle costruzioni”, “Gestione e recupero di rifiuti urbani e industriali” e “Prevenzione e valorizzazione del rifiuto organico”. Se da un lato la prima sessione della giornata ha visto la condivisione di lavori di carattere generale sull’applicazione e lo stato dell’arte della ricerca del tema della valutazione della sostenibilità nel settore dei rifiuti, le seguenti sessioni hanno avuto focus specifici in considerazione alla gestione di differenti tipologie di rifiuto: da materiali e rifiuti da costruzione e demolizione, a rifiuti urbani e industriali (in particolare plastici), fino a rifiuti di tipo organico (ove interessanti risultano le analisi sul recupero di tali tipologie, nell’ottica dello sviluppo del concetto di circolarità).

Le riflessioni e le considerazioni finali hanno evidenziato ancora una volta le ampie possibilità di ricerca e di sviluppo relativamente la tematica dell’analisi di sostenibilità in questo vasto settore. Dal punto di vista metodologico occorre continuare il percorso di sviluppo e di utilizzo di metodiche condivise e validate dalla comunità scientifica per poter dare risultati il più possibile robusti e precisi. In questo senso il continuo sviluppo di metodi di caratterizzazione e di banche dati affidabili e complete sono e saranno due elementi fondamentali. 

Arrivederci fra due anni, alla sesta edizione, con la speranza di poterci ritrovare in un’aula che non sia per forza virtuale!

Gli atti della 5a giornata di studio “Rifiuti e Life Cycle Thinking” sono disponibili qui.

Giornata mondiale dell’acqua: lancio del progetto BeviMi

In occasione della giornata mondiale dell’acqua oggi nasce BeviMI, una novità per una Milano più sostenibile!  BeviMI sarà una APP, un gioco, ma anche una ricerca che coinvolgerà tre campus universitari della città nel prossimo Anno Accademico 2021-2022.

Bicocca, Politecnico e Statale collaboreranno insieme per sviluppare il progetto promosso da CICMA, Comitato Italiano Contratto Mondiale Acqua. BeviMI è co-finanziato da Fondazione Cariplo e da Coripet, con il supporto tecnologico di Genuine Way.

AWARE si vedrà coinvolto nell’attività di ricerca, vi terremo aggiornati! 

Qui trovate il comunicato stampa.

Miscele di benzina contenenti combustibili rinnovabili: effetti sulle emissioni di un’auto GDI Euro 6d-TEMP

Sono stati pubblicati sulla rivista Fuel i risultati di una sperimentazione svolta in collaborazione con Innovhub SSI ed Eni S.p.A. Quattro innovative miscele di benzina sono state testate su di un’automobile GDI Euro6d-TEMP, in accordo con le recenti procedure di omologazione in laboratorio (WLTP, Worldwide harmonised Light vehicles Test Procedure) e in strada (RDE, Real Driving Emissions). La composizione delle miscele è stata pressoché la seguente:

  • Miscela A: miscela assimilabile a una benzina commerciale, contenente 4% di bio-ETBE (ethyl tert-butyl ether)-
  • Miscela B: benzina miscelata con 8% di bioetanolo e 7% di bionafta.
  • Miscela C: benzina miscelata con 22% di bio-ETBE.
  • Miscela D: benzina miscelata con 5% di bioetanolo e 3% di metanolo.

Il fine della sperimentazione è stato la verifica della conformità dell’uso di tali miscele allo standard Euro 6, nonché il confronto fra le tre miscele innovative e la Miscela A di riferimento. L’analisi ha incluso gli inquinanti regolamentati, i gas serra, e una vasta gamma di inquinanti non regolamentati. Nessuna delle miscele ha mostrato alcuna criticità rispetto agli standard, sia in laboratorio che su strada.

Rispetto ai valori misurati in laboratorio, i test su strada sono risultati in un aumento di ossidi di azoto, CO2, e consumo di carburante, e in una diminuzione di monossido di carbonio, idrocarburi incombusti, metano e numero di particelle. Le differenze fra miscele osservate in laboratorio non sono state confermate da quelle osservate su strada, a causa della differente metodologia e dell’intrinseca non ripetibilità dei test RDE su strada. In aggiunta, è stato dimostrato come i dati di emissione risultanti dal processamento dei dati secondo normativa possano differire significativamente dai dati di emissione misurati direttamente allo scarico.

Per ulteriori dettagli e approfondimenti sui risultati dello studio, si rimanda all’articolo, disponibile gratuitamente per 50 giorni al seguente link.

Veicolo equipaggiato con la strumentazione PEMS (Portable Emissions Measurement System) necessaria per le prove su strada.

5a giornata di studio “Rifiuti e Life Cycle Thinking” – disponibili le presentazioni

Martedì 9 marzo 2021 si è svolta con successo la quinta edizione di “Rifiuti e Life Cycle Thinking”, giornata dedicata alla presentazione e discussione di lavori sul tema: “Sviluppi e applicazioni delle metodologie basate sul Life Cycle Thinking nella gestione e trattamento dei rifiuti, a supporto di un’economia sostenibile”.

L’evento si è svolto interamente online e la diretta è stata salvata sui canali social del gruppo di ricerca AWARE

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All’Insubria le esperienze di cooperazione di AWARE

Giovedì 25 febbraio si svolgerà una conferenza internazionale sulla gestione dei rifiuti solidi urbani verso l’economia circolare, organizzata dall’Università dell’Insubria.

Mario Grosso presenterà le recenti esperienze di AWARE nel settore della cooperazione internazionale, dal Brasile al Kenya al Libano.

La partecipazione all’evento online è gratuita e tutte le informazioni sono disponibili qua

Evento finale del progetto LIFE DeNTreat

Negli ultimi dieci anni le tecnologie di stampa digitale su tessuto (DTP) hanno rivoluzionato il modo in cui i tessuti vengono stampati. La tecnologia DTP richiede che molti tipi di tessuto siano pretrattati utilizzando l’urea per consentire all’inchiostro di penetrare nelle fibre tessili. L’urea viene poi dilavata in una serie di bagni di risciacquo, che scaricano acqua con alte concentrazioni di azoto organico e ammoniacale, con un basso rapporto sostanza organica biodegradabile / azoto. I trattamenti convenzionali degli impianti pubblici centralizzati rimuovono l’azoto con i processi convenzionali di nitrificazione e denitrificazione, e si trovano sovraccaricati di azoto e con carenza di sostanza biodegradabile per la denitrificazione. Il progetto LIFE DeNTreat propone una soluzione tecnologicamente innovativa: moduli di pretrattamento decentralizzati basati sul processo biologico ANAMMOX (ANaerobic AMMonium Oxidation), per trasformare l’azoto ammoniacale in azoto gassoso presso l’azienda.

L’evento finale del progetto (web meeting) si terrà il 24 febbraio 2021. In tale occasione Lucia Rigamonti presenterà l’analisi del ciclo di vita LCA condotta all’interno del progetto.

Per maggiori dettagli e per registrarsi si veda qui.

Stakeholder Group del progetto LCA4Regions

Con piacere vi annunciamo l’ingresso del Dipartimento di Ingegneria Civile e Ambientale del Politecnico di Milano, rappresentato in questa sede da Lucia Rigamonti, Sara Pantini e Federica Carollo, nello Stakeholder Group del progetto LCA4Regions.

La Direzione Generale Ambiente e Clima della Regione Lombardia, a partire dalle collaborazioni in atto e dall’esperienza dell’Osservatorio per l’Economia Circolare e la Transizione Energetica, ha proposto la partecipazione al progetto, come stakeholder, ai soggetti più rappresentativi nel panorama regionale, tanto del settore specifico dell’efficienza energetica, quanto della ricerca e applicazione del LCA al fine di valorizzare le rispettive competenze. Lo Stakeholder Group è chiamato inoltre a rappresentare in modo adeguato il territorio lombardo all’interno di un qualificato consesso europeo.

LCA4Regions è un progetto del Programma comunitario Interreg Europe, che si prefigge di integrare in modo più efficace l’applicazione delle metodiche di analisi del ciclo di vita alle politiche ambientali, in considerazione del fatto che usualmente molte politiche sono sviluppate in modo autonomo rispetto alle altre.

Gli studi di LCA (Life Cycle Assessment) e LCC (Life Cycle Costing) applicati ai rifiuti da costruzione e demolizione sono stati precedentemente selezionati come buona pratica del progetto.

Behavioral change e sostenibilità

Con piacere rilanciamo la nuova iniziativa del Consorzio Poliedra su un tema molto caro ad AWARE: il cambio comportamentale.

E’ ora disponibile un catalogo di best practices, che include anche le esperienze finora svolte dal nostro gruppo sulla prevenzione dei rifiuti. Queste riguardano l’analisi svolta mediante un approccio Life Cycle Thinking di:
* Utilizzo dell’acqua del rubinetto o da fontanelli pubblici
* Distribuzione sfusa di detersivi/detergenti
* Distribuzione sfusa di pasta, riso e cereali
* Distribuzione di prodotti ortofrutticoli mediante gruppi di acquisto
* Utilizzo di batterie ricaricabili in luogo di quelle usa e getta
* Utilizzo di imballaggi industriali riutilizzabili invece che usa e getta
* Consumo dell’acqua mediante bottiglie in vetro a rendere, in luogo del vetro a perdere

Welcome to Journal of Cleaner Production!

Lucia Rigamonti è ora membro della redazione della rivista internazionale Journal of Cleaner Production.

Journal of Cleaner Production è una rivista internazionale e interdisciplinare incentrata su ambiente, sostenibilità e produzioni più pulite. “Cleaner production” è un concetto che mira a prevenire la produzione di rifiuti, aumentando al contempo l’efficienza nell’utilizzo di energia, acqua, risorse e capitale umano.

Le aree tematiche coperte dalla rivista includono: Produzione e processi tecnici più puliti, Sviluppo sostenibile e sostenibilità, Consumo sostenibile, Valutazioni ambientali e di sostenibilità, Prodotti e servizi sostenibili, Sostenibilità aziendale e responsabilità sociale d’impresa, Educazione allo sviluppo sostenibile, Governance, legislazione e politiche per la sostenibilità.

Circolarità sulla Via della Seta

Si svolgerà il 24 Febbraio una conferenza online sui temi della sicurezza ambientale, incardinato all’interno dell’Alleanza delle Università della Via della Seta. La sicurezza ambientale rappresenta una premessa fondamentale per la vita e il benessere degli uomini, con importanti ripercussioni economiche. Durante questa sessione si approfondiscono tematiche attuali riguardanti il trattamento e la gestione dei rifiuti e dei siti contaminati, la qualità dell’aria e la minaccia delle malattie virali.

Mario Grosso terrà l’intervento “From the treatment of waste to the management of resources: approaching the circular economy”

La partecipazione è libera e aperta a tutti, maggiori informazioni sono disponibili qua.