A Firenze il prossimo convegno delle Università coinvolte in progetti di cooperazione internazionale allo sviluppo

Il prossimo congresso della rete CUCS (Coordinamento Universitario per la Cooperazione allo Sviluppo) si terrà a Firenze dal 12 al 14 settembre 2024.
Università e Cooperazione: le sfide contemporanee. Ricerca, formazione, cooperazione territoriale e diplomazia scientifica” è il titolo del convegno, la cui call for abstract è aperta fino al 20 maggio 2024.

Saranno presenti 47 sessioni, organizzate nei seguenti macro-temi:

  • Salute
  • Formazione ed educazione
  • Modelli di cooperazione
  • Patrimonio culturale materiale e immateriale
  • Cambiamenti climatici
  • Inclusione, migrazione, pari opportunità
  • Transizione ecologica

Tra le tante sessioni interessanti e dal taglio multidisciplinare, si segnalano le sessioni promosse dalla sezione ECS-CUCS (Early Career Scholars), animata tra gli altri da Francesca Villa, che si occupa per AWARE di progetti di gestione dei rifiuti in contesti di cooperazione internazionale allo sviluppo.

  • (Modelli di cooperazione) SESSIONE 15. Gioie e dolori della ricerca sul campo – Un momento di confronto per i ricercatori coinvolti in progetti di cooperazione allo sviluppo (Villa Francesca, Serrao Livia, Castelli Giulio)
  • (Transizione ecologica) SESSIONE 44. ECS CUCS Innovation and Technology Session – Technology Design in International Cooperation Projects: Keys for Success and Errors from which to Learn (Domini Marta, Crevani Giacomo, Vinti Giovanni)

Autore: Francesca Villa

Dottoressa di Ricerca in "Metodologie e Tecniche appropriate nella Cooperazione Internazionale allo Sviluppo" (DICACIM, CeTAmb, Università di Brescia) da luglio 2019 con una tesi sull'applicazione dei GIS Open Source alla gestione dei rifiuti in un progetto di cooperazione in Libano, comincia la sua collaborazione con AWARE seguendo gli aspetti legati alla gestione dei rifiuti, degli effetti ambientali e delle ricadute igienico-sanitarie ad essi collegati nel progetto Polimiporocinha. Ad oggi, all'interno del gruppo segue progetti legati alla gestione e agli impatti ambientali e sociali dei rifiuti in contesti a medio-basso reddito. Tra i paesi in cui ha affrontato questo tema (in ambito accademico e non): Libano, Mozambico, Kenya, Bosnia Herzegovina, Serbia, Palestina, Tanzania Costa Rica). Nella sua "vita" precedente, laureata in Ingegneria per l'Ambiente e il Territorio a Trento nel 2013, ha fatto ricerca sugli impatti del cambiamento climatico sulla disponibilità della risorsa idrica e sulla produzione energetica idroelettrica all'interno del gruppo di Costruzioni Idrauliche e Idrologia (UniTN), e ha collaborato con il Dipartimento di Gestione dei Rifiuti della BOKU di Vienna approfondendo la gestione e il trattamento degli E-Waste in Sud America.

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *