Rigamonti Lucia è Ingegnere per l’Ambiente e il Territorio con titolo di dottore di ricerca in Ingegneria Sanitaria Ambientale.
Attualmente è professore associato nel Dipartimento di Ingegneria Civile e Ambientale (DICA) del Politecnico di Milano dove si occupa principalmente della valutazione con approccio del ciclo di vita (LCT – Life Cycle Thinking) di tecnologie di risanamento ambientale (es. trattamento di rifiuti solidi, interventi di bonifica, depurazione di acque di rifiuto), di attività di prevenzione e scelte di consumo potenzialmente sostenibili e di sistemi complessi quali quelli relativi alla cattura e all’utilizzo di CO2. Ha svolto anche alcuni periodi di ricerca all’estero, quali quelli nell’autunno 2006 presso la Henry Krumb School of Mines all’interno della Columbia University a New York, nell’autunno 2015 presso la University of Queensland a Brisbane in Australia (a seguito della vincita del bando UQ Travel Awards for International Collaborative Research) e nell’autunno 2013 presso il centro di ricerca Scion (Rotorua, Nuova Zelanda).
È titolare dei corsi universitari “Methodologies for Life Cycle Thinking ” e “Fenomeni e controllo delle alterazioni ambientali” presso il Politecnico di Milano. Ha svolto attività didattica anche presso il National Institute of Technology di Warangal (India), la Vienna University of Technology e la University College Dublin.
Nel 2009 ha vinto il primo premio al concorso Giovani Ricercatori LCA 2009, indetto dalla Rete Italiana LCA. È coordinatrice del gruppo di lavoro “DIRE (Development and Improvement of LCA methodology: Research and Exchange of experiences)” e del gruppo di lavoro “Gestione e trattamento dei rifiuti” all’interno dell’Associazione Rete Italiana LCA. Da giugno 2019 è membro del Consiglio Direttivo dell’Associazione Rete Italiana LCA.
Dal 2011 è membro del comitato scientifico del Centro Studi MatER (Materia & Energia dai Rifiuti) nell’ambito del LEAP (Laboratorio Energia & Ambiente Piacenza). È inoltre membro del tavolo tematico sui rifiuti da costruzione e demolizione e di quello sulla plastica all’interno dell’Osservatorio per l’economia circolare e la transizione energetica istituito da Regione Lombardia.
È autore di oltre 200 pubblicazioni di cui oltre 50 su riviste indicizzate in Web of Science/Scopus. È membro del comitato scientifico e del comitato di redazione della rivista “Ingegneria dell’ambiente“.