Lo spreco alimentare e gli Obiettivi di Sviluppo Sostenibile dell’Agenda 2030

Affrontare e ridurre lo spreco di cibo è un elemento essenziale dell’Obiettivo 12 “Garantire modelli sostenibili di produzione e di consumo”. In quest’ottica si inserisce il progetto REDUCE, dove il gruppo AWARE collabora con altre prestigiose Università italiane nell’analisi dello spreco alimentare a diversi livelli. Un nuovo Editoriale su Waste Management & Research, scritto da Mario Grosso e Luca Falasconi, inquadra la situazione attuale e anticipa alcuni risultati del progetto.

L’analisi del ciclo di vita nel settore rifiuti: l’importanza di un solido approccio metodologico

È da poco uscito l’ultimo numero della rivista Ingegneria dell’Ambiente: esso è interamente dedicato a studi di LCA (Life Cycle Assessment) applicati alla gestione e trattamento dei rifiuti e si presenta come un approfondimento delle tematiche presentate in occasione della terza edizione del workshop “Rifiuti e Life Cycle Thinking”. Guest editors di tale numero sono Lucia Rigamonti e Andrea Fedele che hanno anche preparato l’editoriale “L’analisi del ciclo di vita nel settore rifiuti: l’importanza di un solido approccio metodologico”.

 

Economia circolare, materiali permanenti e limiti del riciclo: a che punto siamo e quali prospettive?

Un nuovo editoriale su Waste Management & Research che, partendo dal concetto dei “materiali permanenti”, introduce alcune riflessioni su elementi di criticità nel riciclo dei materiali. Scritto in collaborazione con Monia Niero della DTU.

Disponibile qui

Prevenzione dei rifiuti nella distribuzione di ortofrutta: grande distribuzione o filiere alternative?

Nel contesto italiano, negli ultimi anni, sono sempre più diffuse modalità alternative di distribuzione dei prodotti alimentari basate sui concetti di filiera corta e produzione locale. Un esempio è la cosiddetta “spesa in cassetta” (anche nota come farm delivery o box scheme) che consiste nella fornitura di prodotti ortofrutticoli, reperiti presso produttori prossimi al luogo di consumo, in cassette a rendere. Grazie all’uso di una cassetta riutilizzabile anziché di diversi imballaggi primari e per il trasporto, la pratica è annoverata tra le misure di prevenzione dei rifiuti da imballaggio.Un’analisi in merito è ora disponibile nell’articolo Packaging waste prevention in the distribution of fruit and vegetables: An assessment based on the life cycle perspective pubblicato su Waste Management & Research.

Lo studio confronta, con una prospettiva di ciclo di vita, un’esperienza pilota di “spesa in cassetta” con la fornitura di ortofrutta nella Grande Distribuzione Organizzata (GDO) in Lombardia. Considerando le carote e le mele come prodotti rappresentativi per l’analisi (alta disponibilità stagionale e produzione significativa in Italia), sono stati esaminati diversi scenari di distribuzione legati alle scelte di acquisto e alle modalità di gestione nei due canali di vendita.

Considerando i rifiuti prodotti e gli impatti ambientali potenziali, l’esperienza pilota di farm delivery non rappresenta sempre una valida alternativa al canale di vendita tradizionale, ottimizzato ormai da tempo. L’utilizzo di una prospettiva di ciclo di vita ha quindi permesso di evidenziare le criticità del sistema alternativo e proporre possibili modifiche che l’analisi ha dimostrato essere efficaci per un miglioramento delle sue prestazioni ambientali.

Lo studio è stato supportato da Finlombarda S.p.A. – Regione Lombardia

Per maggiori informazioni:                                                                               Articolo pubblicato su Waste Management & Research                                  Articolo pubblicato su Ingegneria dell’Ambiente (Open Access)

 

 

 

 

 

 

Pubblicata una review internazionale sulla prevenzione dei rifiuti

Successivamente al Workshop su “Waste Prevention & 3R”, tenutosi a Kyoto nel Novembre 2015, è stato predisposto un articolo di review sul tema della prevenzione dei rifiuti. L’articolo, che dà ampio spazio anche agli studi sulla prevenzione condotti dal gruppo AWARE, è pubblicato sul Journal of Material Cycles and Waste Management, ed è disponibile ad accesso libero a questo link.

 

Articolo su International Journal of LCA

DSC00328E’ disponibile in open access l’articolo “Supporting a transition towards sustainable circular economy: sensitivity analysis for the interpretation of LCA for the recovery of electric and electronic waste” pubblicato nell’International Journal of Life Cycle Assessment.

L’articolo analizza tramite delle analisi di sensitività l’influenza di diverse scelte modellistiche in termini di modelli e fattori di caratterizzazione sui risultati di un caso studio (gestione dei rifiuti elettrici ed elettronici derivanti dai piccoli elettrodomestici). Le categorie di impatto considerate sono quelle relative alla tossicità ed al consumo di risorse.

L’articolo è scaricabile qui

Ingegneria dell’Ambiente, numero 4/2016

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E’ stato pubblicato il nuovo numero di Ingegneria dell’Ambiente, disponibile gratuitamente cliccando qua

Segnaliamo in particolare l’articolo
STUDIO DI UN SISTEMA DI GESTIONE DEL RIFIUTO URBANO RESIDUO: MODELLIZZAZIONE DELLA DISCARICA BIOREATTORE E ANALISI LCA
di Stefano Dellavedova, Mario Grosso, Lucia Rigamonti, Sergio Scotti

Ingegneria dell’Ambiente (IDA) pubblica articoli riguardanti la ricerca tecnico-scientifica nei campi di interesse dell’Ingegneria Sanitaria-Ambientale e si propone come strumento in lingua italiana per raggiungere e dialogare con il mondo dei tecnici ambientali, dei liberi professionisti, dei funzionari della pubblica amministrazione, dei formatori e degli Enti di controllo.

E’ Open Access, effettua una double blind peer review, il comitato scientifico è composto da 41 ricercatori provenienti da 17 Università differenti.

Editoriale su Waste Management & Research

wmr_cover_small_web“Sound and advanced municipal waste management: Moving from slogans and politics to practice and technique”

Un editoriale un po’ provocatorio che ripercorre le sfide attuali sulla gestione dei rifiuti, dalla necessità di trovare sempre il giusto equilibrio tra le varie alternative disponibili, ai numerosi trade-off che caratterizzano la gestione dei rifiuti, passando per il dramma dell’inquinamento marino da rifiuti plastici.

Scaricabile qui