A Dublino per parlare di ambiente

Dal 3 al 7 maggio 2020 si terrà a Dublino l’annuale conferenza europea della SETAC (Society of Environmental Toxicology and Chemistry), avente come tematica principale ‘la scienza per arrivare a una maggiore protezione dell’ambiente a livello globale’.

La call for abstract è ora aperta. Può essere inviato un abstract ricadente in uno degli argomenti descritti qua. Più in dettaglio, per chi si occupa di LCA applicata alla gestione dei rifiuti, può interessare il track numero 5 “Life Cycle Assessment and foot-printing” all’interno del quale è presente una sessione dedicata alla qualità ed efficienza dei materiali nel contesto dell’economia circolare (“Assessment of environmental impacts of pollutants and material quality and efficiency in the context of the circular economy”). Lucia Rigamonti di AWARE coordinerà tale sessione.

Life Cycle Management 2019

Dall’1 al 4 settembre si è svolta a Poznan (Polonia) la nona conferenza internazionale sul Life Cycle Management (LCM). I temi trattati dalla conferenza hanno riguardato la sostenibilità e l’approccio LCM, approccio integrato per misurare e minimizzare gli impatti sull’ambiente, sull’economia e sulla società di un prodotto, processo o servizio durante l’intero ciclo di vita.

Il gruppo AWARE ha partecipato presentando il lavoro di LCA svolto per Regione Lombardia relativo al sistema di gestione dei rifiuti da costruzione e demolizione e lo stato di avanzamento dello studio di LCA nell’ambito del progetto H2020 FReSMe (From Residual Steel Gases to Methanol).

Tutti gli abstracts sono disponibili qua.

Parlando di gestione dei rifiuti a Heraklion

Dal 26 al 29 giugno si è svolta a Creta la 7th International Conference on Sustainable Solid Waste Management. L’evento, organizzato dalla National Technical University of Athens, è stato caratterizzato da un ricco programma di presentazioni orali e poster, a cui anche il gruppo AWARE ha contribuito. In particolare, Lucia Rigamonti ha presentato il lavoro recentemente concluso di LCA applicata alla gestione dei rifiuti da costruzione e demolizione in Lombardia e una parte del lavoro condotto per CONAI relativamente alla valutazione ambientale della pratica di riutilizzo di alcune tipologie di imballaggi industriali. Laura Biganzoli ha presentato i risultati dello studio di LCA condotto per Utilitalia relativamente al trattamento e recupero delle ceneri pesanti da termovalorizzazione dei rifiuti.

Le presentazioni sono disponibili qua:

1) presentazione rifiuti da costruzione e demolizione

2) presentazione riutilizzo imballaggi

3) presentazione trattamento ceneri pesanti

Convegno della Rete Italiana LCA

In data 13 -14 giugno 2019 si è tenuto presso l’università degli Studi Roma Tre il XIII Convegno della Rete Italiana LCA.

Durante il convegno, avente come tematica centrale l’applicazione della metodologia Life Cycle Thinking (LCT) a supporto delle strategie di mitigazione e adattamento ai cambiamenti climatici, sono stati presentati svariati studi sia di carattere teorico che applicativo, incentrati sulle metodologie Life Cycle Assessment (LCA), Life Cycle Costing (LCC) e social LCA.

Anche il gruppo AWARE ha contribuito, con ben 3 poster: uno relativo al progetto Europeo H2020 FReSMe (From Residual Steel Gases to Methanol), un altro relativo ai sistemi di cattura della CO2 e il terzo relativo alla tesi di dottorato di Felipe Vargas.

Solid waste management in Tyre:
insights from a cooperation project

Since June 2018, our research group is involved in a development cooperation project in Tyre (Lebanon), run by the Italian NGO Intersos and funded by the Italian Cooperation. Further information about the project can be found HERE (Italian only).

The project will be presented at the end of a five-days interchange travel of a delegation of Lebanese partners, on

Friday 21st of June, 2019
from 9:00 to 12:30
(Room 5.02, Edificio 5, Piazza Leonardo da Vinci 32, Politecnico di Milano)

The registration is required and can be done using this FORM.

The draft agenda of the meeting is the following:

  • 9:00 – 11:00 An overview of the project “Gestione Integrata delle Risorse Naturali nell’Unione delle Municipalità di Tiro”:
    • INTERSOS NGO, leading partner
    • ARCENCIEL NGO, local partner
    • Union of Tyre Municipalities, local partner
    • Office for the Ministry of State Administrative Reforms (OMSAR)
    • Project Manager of Ain Baal Solid waste management treatment plant.

Coffee break

  • 11:30 – 12:30 SWM system in Tyre
    • Presentation of the first results of the study
    • Discussion

Light lunch

The meeting will be held in English.

Coordinators: Mario Grosso, Francesca Villa

4° Convegno MatER: sono aperte le iscrizioni

Sono aperte le iscrizioni per la Quarta edizione del Convegno MatER, dal titolo “Innovations & Technologies in Waste Recovery” che si terrà il 27 e 28 maggio 2019 presso il campus di Piacenza del Politecnico di Milano.

Il programma del convegno è visibile qua e comprende due giornate ricche di presentazioni da parte di esperti del mondo accademico e industriale e una giornata dedicata a visite tecniche a impianti di trattamento rifiuti.

Qua un video che racconta l’edizione 2017

Per tutte le altre informazioni e per iscriversi, visitate il sito: www.mater.polimi.it

Prendiamoci Cura

L’Associazione culturale Il Bosco, di Bergamo, ha organizzato la terza edizione di Prendiamoci Cura, ciclo di conferenze su salute e benessere volto a diffondere uno stile di vita sano e sostenibile. La serata conclusiva dell’edizione 2018-2019 si terrà il 14 maggio e sarà dedicata al grande tema dell’ambiente, per sensibilizzare e proporre buone pratiche parlando di Economia Circolare con Lucia Rigamonti: per maggiori informazioni si veda la locandina dell’evento

Progetto GeTRI – Gestione Trasporto Inerti Intermodale

La mattina dell’8 maggio 2019 presso la Sala convegni della Provincia di Varese in P.zza Libertà 1 a Varese si terrà il 1° convegno di presentazione del progetto GeTRI – Gestione Trasporto Inerti Intermodale – agli stakeholder. Il progetto finanziato dal Bando Interreg Italia-Svizzera sull’Asse 3 – Mobilità integrata e sostenibile –  mira a studiare la possibile ottimizzazione e la riduzione di impatto (traffico, congestione alle dogane e conseguenti tempi di attesa, emissioni atmosferiche e rumore) del trasporto di inerti vergini dall’Italia alla Svizzera e di rifiuti inerti dalla Svizzera all’Italia, mediante l’impiego di sistemi intermodali che prevedano l’integrazione funzionale del trasporto su gomma e del trasporto ferroviario. Gli inerti infatti rappresentano circa il 30% delle merci movimentate tra Svizzera e Italia, trasportati esclusivamente su gomma.

Capofila di progetto sono la Provincia di Varese e la Repubblica e Cantone Ticino, mentre partner sono Regione Lombardia, ARS ambiente Srl, Università Cattaneo – LIUC, FSS Cargo e Provincia di Como.

Il progetto permetterà di studiare prima e pianificare poi il miglioramento della gestione transfrontaliera del trasporto di inerti dal punto di vista logistico, operativo ed amministrativo, agendo in maniera coordinata su tutti gli stakeholder della filiera. Si lavorerà, quindi, in modo integrato sui diversi temi specifici: accessi doganali, i percorsi dei materiali e dei rifiuti, nuove tecnologie di monitoraggio e procedure informatiche conseguenti. Il progetto permetterà  inoltre di valorizzare l’impiego delle infrastrutture ferroviarie che collegano le due realtà.

Il convegno dopo i saluti istituzionali e la presentazione delle singole azioni di progetto a cura dei singoli partner prevede una tavola rotonda dove sono rappresentati tutte le principali associazioni di categoria ed Enti coinvolti nella produzione, utilizzo, trasporto degli inerti vergini e dei rifiuti inerti. Alla tavola rotonda è stato invitato anche AWARE, che sarà quindi presente con Lucia Rigamonti. E’ prevista una discussione finale seguita da un light lunch sostenibile.

L’evento è a partecipazione libera senza necessità di pre-registrazione.

Qua il programma dell’evento.

Il duplice contributo di Aware alla conferenza WasteSafe (Bangladesh, 23-24 febbraio 2019)

C’era anche AWARE per il decimo anniversario della conferenza “WasteSafe – Integrated Management and Safe Disposal of Municipal Solid Waste in Least Developed Asian Countries”, a Khulna, in Bangladesh.

L’incontro è durato due giorni (23-24 febbraio 2019) e ha coinvolto oltre un centinaio di persone del mondo accademico bangladese, insieme ad altri appartenenti di alcune delegazioni internazionali (Italia, Germania, Nepal, India, Zimbabwe).

Nelle sale della KUET (Khulna University of Engineering & Technology) si è parlato di sistemi di gestione dei rifiuti solidi e dei reflui sanitari, di tecnologie, dello stato dell’arte, della situazione attuale, delle sfide organizzative e tecniche che si possono incontrare in contesti a basso reddito.

In questo contesto, sono stati presentati due contributi, sintesi del lavoro svolto lo scorso anno sotto il filone relativo alla gestione dei rifiuti nella cooperazione internazionale.

Il primo, dal titolo “Entering Rocinha: a study on solid waste management in a slum of Rio de Janeiro (Brazil)“, presentato sabato pomeriggio, è una fotografia della gestione dei rifiuti nella famosa favela carioca, e contiene una proposta per la creazione di un sistema parallelo al sistema ufficiale nata dall’analisi delle esistenti iniziative di gestione locale e decentralizzata.

Clicca qui per l’abstract (Rocinha)

Il secondo, “Social aspects in the pathway towards the closure of a dumpsite: the case of Ngong (Kenya)“, nella sessione di domenica mattina, ha affrontato gli aspetti sociali legati ad un intervento, come può essere la chiusura di una discarica incontrollata e l’apertura di un nuovo impianto di trattamento, che prelude ad un miglioramento ambientale ma anche ad una drastica mutazione del tessuto sociale in cui si interviene.

Clicca qui per l’abstract (Ngong)

La conferenza è stata interessante, e ancor più stimolante è stata l’immersione, pur breve, nella realtà bangladese, tra le vie di Khulna brulicanti di persone in piena attività, le decine di rickshaws e tuk-tuk elettrici su cui si basa la mobilità stradale, le campagne verdi, le risaie, le mangrovie… un’esperienza che è valsa il viaggio!