Ha preso il via il progetto “BISSAU LIMPU – MENOS RESIDUOS, MAIS OPORTUNIDADES”, che vedrà il nostro coinvolgimento sul territorio di Bissau, capitale della Guinea-Bissau, fino al 2029. Il Politecnico di Milano, attraverso il gruppo di ricerca AWARE, partecipa a questa iniziativa di cooperazione internazionale in qualità di partner associato. Il progetto, finanziato dall’Unione Europea e promosso da ACRA, è realizzato in collaborazione con ISF-MI (Ingegneria Senza Frontiere Milano), ManiTese, Està (Economia e Sostenibilità) e RENAJ (Rede Nacional das Associações Juvenis).
L’obiettivo del progetto è contribuire al miglioramento della gestione dei rifiuti solidi nella città di Bissau, promuovendo pratiche di economia circolare e la valorizzazione dei materiali di scarto.
Dall’8 al 22 maggio si è svolta la prima missione sul campo, che ha visto la partecipazione di Francesca Villa, Mary Jo Nichilo e Mario Grosso, con l’obiettivo di validare le informazioni acquisite tramite un lavoro di revisione bibliografica e di raccogliere ulteriori dati aggiornati sulla produzione e sulla gestione dei rifiuti solidi urbani a Bissau.
Durante la missione, sono stati incontrati numerosi stakeholder:
- la Camera Municipale di Bissau (CMB) – sindaco e segretaria generale;
- il Dipartimento di Saneamento – presidente e alcuni funzionari;
- operatori della raccolta pubblica dei rifiuti;
- lavoratori dello spazzamento stradale pubblico;
- 4 associazioni di bairros;
- operatori privati attivi nella raccolta dei rifiuti;
- soggetti coinvolti nel trattamento di materiali riciclabili (vetro e organico).
Sono stati inoltre effettuati sopralluoghi in alcuni punti strategici:
- l’attuale discarica incontrollata (Safim);
- l’ex-discarica incontrollata (Antula);
- il parco mezzi della CMB;
- 4 bairros (Granja, Belem, Militar e Bandim)
Per comprendere meglio le dinamiche operative del sistema esistente, è stata inoltre direttamente seguita un’attività di raccolta dei rifiuti effettuata da un camion della CMB.
Terminata la missione, proseguirà una raccolta dati sul campo coordinata da remoto, con l’obiettivo di redigere uno studio tecnico e definire, di conseguenza, una prima serie di proposte per una gestione integrata dei rifiuti. Tali proposte saranno successivamente condivise e discusse attraverso tavoli di concertazione e processi partecipativi con le comunità locali, con l’obiettivo di avviare una fase iniziale di implementazione in 5 bairros pilota: Granja, Belem, Militar, Bandim e Cuntum.