Lo spreco alimentare e gli Obiettivi di Sviluppo Sostenibile dell’Agenda 2030

Affrontare e ridurre lo spreco di cibo è un elemento essenziale dell’Obiettivo 12 “Garantire modelli sostenibili di produzione e di consumo”. In quest’ottica si inserisce il progetto REDUCE, dove il gruppo AWARE collabora con altre prestigiose Università italiane nell’analisi dello spreco alimentare a diversi livelli. Un nuovo Editoriale su Waste Management & Research, scritto da Mario Grosso e Luca Falasconi, inquadra la situazione attuale e anticipa alcuni risultati del progetto.

Gli impatti della gestione di RUR e FORSU nell’est milanese

La mia tesi parte da un lavoro commissionato dalla società CAP al gruppo di ricerca AWARE. Lo studio valuta, tramite la metodologia LCA, i potenziali impatti ambientali associati all’attuale sistema di gestione del Rifiuto Urbano Residuo (RUR) e della frazione organica (FORSU), prodotti in 5 Comuni della provincia di Milano (Cologno Monzese, Cormano, Pioltello, Segrate e Sesto San Giovanni). Attualmente il RUR viene sottoposto ad un processo di incenerimento presso il termovalorizzatore di Sesto San Giovanni, mentre la FORSU a trattamenti di compostaggio e digestione anaerobica in diversi impianti. I risultati di tale scenario serviranno come confronto con il potenziale scenario futuro, secondo il quale il RUR subirà un trattamento meccanico a freddo per il recupero di materia e il CSS prodotto subirà anch’esso un processo di incenerimento, mentre la FORSU verrà trattata con un processo di digestione anaerobica presso la nuova piattaforma integrata con produzione di biometano a Sesto San Giovanni.

Martina Valli

Valutazione con metodologia LCA (Life Cycle Assessment) dei flussi e del destino dei rifiuti da costruzione e demolizione

Regione Lombardia ha commissionato uno studio ad AWARE al fine di valutare i flussi e la gestione dei rifiuti da Costruzione e Demolizione (C&D). Lo studio è stato condotto applicando la metodologia LCA (Life Cycle Assessment) con l’obiettivo di conoscere le prestazioni ambientali del sistema e individuarne le eventuali criticità e le indicazioni di miglioramento. I risultati dallo studio saranno poi utilizzati per indirizzare le azioni della pianificazione regionale.

Maggiori informazioni e lo studio completo sono disponibili qua.

SUN: Symbiosis Users Network

Il 25 ottobre 2017 si è tenuto presso la sede ENEA di Roma il primo Convegno di SUN – Symbiosis User Network: “Simbiosi industriale quale motore per lo sviluppo dell’economia circolare in Italia: stato dell’arte e prospettive”. Il LEAP è parte di SUN e l’ing. Rigamonti è il responsabile designato dal LEAP per la gestione delle attività connesse a tale network.

Durante il convegno si è fatto il punto sullo stato di applicazione della simbiosi industriale in Italia, focalizzando l’attenzione del mondo produttivo e del mondo tecnico e scientifico sui casi di successo e sulle opportunità economiche ed ambientali che si aprono attraverso questo strumento.

Sono ora disponibili gli atti del convegno.

 

Analisi del ciclo di vita applicata alla gestione dei rifiuti da costruzione e demolizione

Dal 3 al 6 settembre 2017 nella Città di Lussemburgo si è tenuta l’ottava conferenza internazionale su LIFE CYCLE MANAGEMENT (LCM2017 e dal 2 al 6 ottobre 2017 a Santa Margherita di Pula (CA) si è tenuto il 30° anniversario del SARDINIA SYMPOSIUM, ovvero il sedicesimo International Waste Management and Landfill Symposium.

In entrambe le occasioni AWARE ha partecipato con una presentazione orale tenuta da Lucia Rigamonti, dedicata alla modellizzazione con metodologia LCA (Life Cycle Assessment) del sistema di gestione dei rifiuti da costruzione e demolizione implementato in regione Lombardia.
La presentazione è disponibile qua

 

Nuovamente in Giappone a parlare di prevenzione e riutilizzo

Si sono tenuti a Kyoto due importanti eventi sui temi della prevenzione e della gestione dei rifiuti e delle risorse. Il Waste Prevention Workshop “3R” (un seminario ad invito) e la quarta edizione della Conferenza sui Final Sinks, nata nel 2010 da un’idea dei Proff. Paul Brunner (Vienna), Shin-ichi Sakai (Kyoto) e Hwong-Wen Ma (Taiwan).

La città di Kyoto continua a stupire nella sua capacità di diminuire costantemente la produzione dei rifiuti urbani. Gli ultimi dati parlano di una riduzione prossima al 50% rispetto al picco registrato nel 2000. E’ stato inoltre affrontato il tema della gestione (e prevenzione) dei rifiuti generati dai disastri naturali. L’eco degli eventi del Marzo 2011 (il Great Eastern Japan Earthquake + Tsunami) è infatti ancora forte nel Sol Levante, ed anche questa settimana di conferenze si è svolta nel bel mezzo di due tifoni tropicali!

Mario Grosso ha presentato nel corso del Workshop 3R le ultime ricerche di AWARE su prevenzione, riutilizzo e spreco alimentare, mentre ha tenuto una keynote speech durante la Conferenza.

In accordo con gli organizzatori, con ogni probabilità l’edizione 2021 della International Conference on Final Sinks si terrà in Italia, organizzata da AWARE e MatER!

Presentazione Grosso

Biometano, Combustibile Solido Secondario, Rifiuti da Costruzione e Demolizione, Riciclo della Plastica: le ultime tesi di laurea del gruppo AWARE

L’impiego di biometano da digestione anaerobica della FORSU è di interesse crescente grazie alle buone caratteristiche di quest’ultimo come biocombustibile. La sua produzione, mediante upgrading del biogas, porta alla separazione di anidride carbonica biogenica, che generalmente viene rilasciata in atmosfera. Lo scopo della tesi è stato quello di stimare le possibili emissioni negative di gas serra dovute all’impiego sia del biometano, come combustibile liquido per l’alimentazione dei mezzi di raccolta dei rifiuti, sia dell’anidride carbonica, all’interno di alcuni processi, basandosi sulla quantità di biogas che potrebbe essere prodotto in Italia, nel 2030; è stato poi valutato quanto tali emissioni potrebbero influire sullo scenario emissivo italiano.
Elena Leoni

Il mio lavoro di Tesi, nato dalla collaborazione tra il Politecnico di Milano e Ricerca Sistema Energetico-RSE S.p.A., è volto ad individuare i trattamenti in grado di migliorare il processo di trasformazione del rifiuto urbano residuo (RUR) in energia. In particolare in una prima fase si è effettuata un’analisi delle prestazioni delle filiere di produzione ed utilizzo del Combustibile Solido Secondario presenti in Italia. In una seconda fase si è effettuata una Life Cycle Costing (LCC) analysis attraverso la quale si sono stimati i costi di alcune delle filiere più rappresentative del parco impianti italiano. Dai risultati è emersa quale sia la tecnologia di trattamento migliore, rendendo così possibile la proposta di scenari migliorativi che possono essere implementati al posto di quelli attualmente esistenti.
Roberta Bassani

Il mio lavoro di tesi è parte di un progetto di ricerca commissionato da Regione Lombardia al gruppo di ricerca AWARE. Lo studio valuta, attraverso la metodologia LCA, gli impatti ambientali dell’attuale sistema di gestione e recupero dei rifiuti C&D non pericolosi a base di gesso e gli impatti dei possibili scenari futuri alternativi di recupero.
I risultati forniscono un supporto alle politiche regionali, al fine di migliorare la gestione del sistema e ottimizzare il recupero di questo flusso di rifiuti.
Grazie alla realizzazione di questa tesi ho avuto l’opportunità di intraprendere uno stimolante lavoro di ricerca scientifica. È stata un’esperienza entusiasmante, che mi ha fatto crescere e concludere in modo soddisfacente il mio percorso universitario.
Marta Giurato

Il mio lavoro di tesi, inquadrato nell’ambito della gestione e del trattamento dei rifiuti plastici, analizza gli impatti ambientali associati al ciclo di vita delle bottiglie in PET. In particolare, vengono esaminati due differenti sistemi di gestione dei rifiuti, quelli della Danimarca e della regione Lombardia. Lo studio si focalizza sul riciclo, e tramite la metodologia LCA ne investiga le potenzialità, confrontando due diversi scenari: closed-loop recycling (riciclo da bottiglia-a-bottiglia) e open-loop recycling (riciclo da bottiglia-a-fibra). Dai risultati si evince che la soluzione migliore non è univoca, ma dipende dagli obiettivi ambientali prefissati e dal contesto in esame.
Giulia Valentino

L’analisi del ciclo di vita nel settore rifiuti: l’importanza di un solido approccio metodologico

È da poco uscito l’ultimo numero della rivista Ingegneria dell’Ambiente: esso è interamente dedicato a studi di LCA (Life Cycle Assessment) applicati alla gestione e trattamento dei rifiuti e si presenta come un approfondimento delle tematiche presentate in occasione della terza edizione del workshop “Rifiuti e Life Cycle Thinking”. Guest editors di tale numero sono Lucia Rigamonti e Andrea Fedele che hanno anche preparato l’editoriale “L’analisi del ciclo di vita nel settore rifiuti: l’importanza di un solido approccio metodologico”.

 

Valutare i benefici agronomici del compost in un’ottica LCA

E’ stato presentato il 9 Ottobre a Milano nell’ambito del workshop
“Il settore del biowaste: caratteristiche e opportunità per plastiche e bioplastiche compostabili”
lo studio svolto da AWARE per conto di CIC e Corepla finalizzato a valutare i benefici agronomici del compost e a modellizzarli in ambito LCA.

Scarica la presentazione di Mario Grosso

A Milano il 28-imo meeting dell’International Expert Group (IEG) su LCA applicata alla gestione dei rifiuti

Si è tenuto a Milano, ospitato e organizzato dal gruppo AWARE, il 28-imo meeting dell’International Expert Group (IEG) su LCA applicata alla gestione dei rifiuti. L’11 e 12 Settembre quindici esperti della materia provenienti dal Regno Unito, dalla Svizzera, USA, Spagna, Danimarca, Israele si sono riuniti per una serie di discussioni e aggiornamenti informali. Sono disponibili qua sotto le presentazioni di Mario Grosso e Lucia Rigamonti.

Appuntamento al 2018 in Danimarca!

Grosso IEG 2017

Rigamonti LCT