Il recupero dei metalli dalle scorie di incenerimento dei rifiuti

Il graphical abstract dell’articolo mostra lo schema di un possibile impianto di trattamento delle ceneri pesanti

Il recupero dalle scorie è un argomento di storico interesse per AWARE, che ha sempre evidenziato l’importante contributo di questo processo all’interno del paradigma dell’economia circolare (si veda ad esempio questo intervento). In tale contesto si inserisce la partecipazione alle attività della COST Action “MINEA” (Mining the European Antroposphere), le cui attività si sono concluse in questi giorni.

Tra i prodotti di questa attività di networking vi è la pubblicazione “Metal recovery from incineration bottom ash: State-of-the-art and recent developments” sul Journal of Hazardous Materials, disponibile in modalità open access, a cui hanno contribuito Mario Grosso e Laura Biganzoli. Il lavoro presenta una rassegna dello stato dell’arte del recupero dei metalli e delle più recenti tendenze, sia impiantistiche che strategiche.

Webinar “Sviluppi metodologici del LCT applicato alle aree urbane e al settore rifiuti”

Il giorno 11 marzo si è svolto il webinar “Sviluppi metodologici del LCT applicato alle aree urbane e al settore rifiuti” organizzato dalla associazione Rete Italiana LCA, in particolare dal GdL DIRE e dal GdL Gestione e trattamento dei rifiuti.

Qua trovate il programma

End of waste: dalla culla alla crisi

Schema temporale della normativa End of Waste

Una nuova pubblicazione è disponibile ora sulla rivista online Ingegneria dell’Ambiente (Volume 6, n. 4, 2019) e riguarda una tematica molto discussa negli scorsi mesi, ovvero la situazione End of Waste (la procedura che permette al rifiuto di tornare a svolgere un ruolo utile e attivo come prodotto). L’articolo racconta le vicende normative in campo End of Waste che si sono susseguite dalla prima volta in cui viene definita la corretta gestione dei rifiuti, con una normativa Europea risalente al 1975, seguita da una serie di Decreti Ministeriali in Italia tutti orientati alla promozione dell’economia circolare, fino alla famigerata Sentenza del 2018 che ha messo in crisi la gestione dei rifiuti e alle azioni prontamente perseguite da Regione Lombardia.

L’articolo è scaricabile a questo link (pag. 286)

Aggiornamento al 18/02/2020. 

A seguito delle nuove norme relative all’end of waste all’interno delle legge 128/2019 dello scorso novembre, il Sistema Nazionale per la Protezione dell’Ambiente (SNPA) ha stilato le Linee Guida SNPA n. 23/2020, con le quali si definisce un sistema comune di pianificazione ed esecuzione delle ispezioni presso quegli impianti che recuperano o riciclano i rifiuti e dai quali usciranno materiali non più considerabili come rifiuti. 

Le linee guida sono scaricabili a questo link

Un approccio GIS per il miglioramento della gestione dei rifiuti solidi in una favela brasiliana

La produzione dei rifiuti a Rocinha

Una nuova pubblicazione su Detritus è ora disponibile e riguarda il progetto di cooperazione che ci ha visti impegnati insieme ad un team di altri Dipartimenti del Politecnico. La favela di Rocinha rappresenta una buona sintesi di tutte le sfide che possono essere affrontate in questo campo: alta densità di popolazione, mancanza di spazio e strade strette, bassi
redditi . A Rocinha la copertura dei servizi è carente e insoddisfacente in molti settori, tra cui quello dei rifiuti. In questo studio abbiamo indagato il motivo di questa inadeguatezza. Sono state utilizzate tutte le informazioni accessibili, che sono state processate con l’ausilio di sistemi di informazione geografica (GIS). In conclusione suggeriamo una sistema di gestione dei rifiuti decentralizzato su piccola scala, che complementi il sistema di raccolta centralizzata. Questo studio è parte del progetto Polimipararocinha del Politecnico di Milano, che persegue la riqualificazione urbana complessiva di Rocinha.

L’articolo è scaricabile a questo link

La rimozione di CO2 dall’atmosfera e il progetto Desarc-Maresanus

Infografica a cura del CMCC

Si è svolto il 4 e 5 febbraio 2020 il convegno “La rimozione di CO2 dall’atmosfera e il progetto Desarc-Maresanus” presso il Politecnico di Milano.

Sono state presentate e discusse diverse tecnologie per la rimozione di CO2 atmosferica, oltre naturalmente ai risultati del progetto di ricerca DESARC-MARESANUS (www.desarc-maresanus.net). Nato dalla collaborazione fra il Politecnico di Milano e la Fondazione Centro euro-Mediterraneo sui Cambiamenti Climatici (CMCC), con il supporto di Amundi e la collaborazione di CO2APPS, la ricerca ha valutato un processo per affrontare due problemi ambientali di grandissima rilevanza, l’aumento delle concentrazioni di biossido di carbonio (CO2) in atmosfera e la conseguente acidificazione degli oceani.

Tutte le presentazioni sono disponibili alla pagina:
https://www.desarc-maresanus.net/appuntamenti/

Qua un breve video di illustrazione del progetto

Industrie della moda, delle costruzioni e degli imballaggi

È aperta una call for papers per un numero speciale di Sustainability, che sarà curato da Lucia Rigamonti. Il numero includerà studi di LCA che riguardano tre settori in particolare: l’industria della moda, l’industria delle costruzioni e l’industria degli imballaggi. Gli articoli possono riguardare sia studi di LCA di prodotti (ad esempio prodotti in materiale tessile, materiali da costruzione derivanti da attività di riciclo, imballaggi in plastica e materiali alternativi) sia studi di LCA che analizzano nuovi modelli di consumo e uso di queste tipologie di prodotti.

Maggiori informazioni relative alla call for papers sono riportate qua.

La demolizione selettiva è sempre una scelta sostenibile?

La demolizione selettiva è generalmente percepita come fondamentale per la sostenibilità della filiera delle costruzioni in quanto mira a massimizzare la valorizzazione dei materiali e dei componenti da costruzione dando loro una nuova vita. Ma è davvero sempre così?

Un nuovo articolo del gruppo AWARE pubblicato sulla rivista internazionale Waste Management affronta questa tematica. L’obiettivo principale dello studio è stato quello di esplorare la reale sostenibilità ambientale delle pratiche di demolizione selettiva rispetto a quelle tradizionali applicando la metodologia di valutazione del ciclo di vita. I risultati indicano che le condizioni locali possono influire notevolmente sui risultati. La sostenibilità ambientale della demolizione selettiva va quindi verificata caso per caso.

L’articolo, intitolato “Is selective demolition always a sustainable choice?” e scritto da Sara Pantini e Lucia Rigamonti, è scaricabile qua gratuitamente fino al 15 febbraio 2020.


A Vienna per la quinta conferenza internazionale sui Final Sinks

Si è tenuta a Vienna dal 9 all’11 Dicembre la quinta conferenza internazionale sui “Final Sinks”, un argomento di grande rilevanza anche nell’attività di ricerca di AWARE e del Centro MatER.

In tale occasione sono state presentate le recenti ricerche sul recupero dell’alluminio dalle scorie di incenerimento e sulla gestione dei rifiuti da Costruzione e Demolizione (C&D). Entrambe le presentazioni sono scaricabili qua in basso.

La Conferenza si è chiusa con l’annuncio della prossima edizione, la sesta, che si svolgerà a Piacenza nel Giugno 2021, in concomitanza con il tradizionale MatER Meeting, organizzata congiuntamente da MatER e da AWARE.

Atti convegno Rete LCA

Sono ora disponibili gli atti del convegno XIII Convegno della Rete Italiana LCA tenutosi in data 13 -14 giugno 2019 presso l’università degli Studi Roma Tre.

Il convegno ha avuto come tematica centrale l’applicazione del Life Cycle Thinking a supporto delle strategie di mitigazione e adattamento ai cambiamenti climatici. Sono stati quindi presentati svariati studi sia di carattere teorico che applicativo, incentrati sulle metodologie Life Cycle Assessment (LCA), Life Cycle Costing (LCC) e social LCA.  

Anche il gruppo AWARE ha contribuito al convegno con la presentazione dei seguenti lavori:

– Analisi del ciclo di vita della produzione di metanolo dai gas di acciaieria: il progetto europeo FReSMe

– Functional unit selection for Life Cycle Assessment in mixes with Supplementary Cementitious Materials: a literature review

– Carbon Capture and Storage: A Review of Life Cycle Assessment of the Transportation and Storage Phases

– End-of-life management of photovoltaic modules from a circular economy perspective

Tutti gli studi presentati sono disponibili qui.

Rifiuti e CopenHill

Lo scorso 8 novembre sul canale televisivo FOCUS (35 DTT) è stato trasmesso il documentario realizzato da Angelo Gamba sul termovalorizzatore di CopenHill (Copenhagen). I Proff. Stefano Consonni e Lucia Rigamonti del Centro Studi MatER del Politecnico di Milano hanno risposto a domande sul funzionamento del termovalorizzatore e sulla sostenibilità ambientale. A questo link è possibile visionare l’intero documentario.