Evento finale del progetto LIFE DeNTreat

Negli ultimi dieci anni le tecnologie di stampa digitale su tessuto (DTP) hanno rivoluzionato il modo in cui i tessuti vengono stampati. La tecnologia DTP richiede che molti tipi di tessuto siano pretrattati utilizzando l’urea per consentire all’inchiostro di penetrare nelle fibre tessili. L’urea viene poi dilavata in una serie di bagni di risciacquo, che scaricano acqua con alte concentrazioni di azoto organico e ammoniacale, con un basso rapporto sostanza organica biodegradabile / azoto. I trattamenti convenzionali degli impianti pubblici centralizzati rimuovono l’azoto con i processi convenzionali di nitrificazione e denitrificazione, e si trovano sovraccaricati di azoto e con carenza di sostanza biodegradabile per la denitrificazione. Il progetto LIFE DeNTreat propone una soluzione tecnologicamente innovativa: moduli di pretrattamento decentralizzati basati sul processo biologico ANAMMOX (ANaerobic AMMonium Oxidation), per trasformare l’azoto ammoniacale in azoto gassoso presso l’azienda.

L’evento finale del progetto (web meeting) si terrà il 24 febbraio 2021. In tale occasione Lucia Rigamonti presenterà l’analisi del ciclo di vita LCA condotta all’interno del progetto.

Per maggiori dettagli e per registrarsi si veda qui.

Stakeholder Group del progetto LCA4Regions

Con piacere vi annunciamo l’ingresso del Dipartimento di Ingegneria Civile e Ambientale del Politecnico di Milano, rappresentato in questa sede da Lucia Rigamonti, Sara Pantini e Federica Carollo, nello Stakeholder Group del progetto LCA4Regions.

La Direzione Generale Ambiente e Clima della Regione Lombardia, a partire dalle collaborazioni in atto e dall’esperienza dell’Osservatorio per l’Economia Circolare e la Transizione Energetica, ha proposto la partecipazione al progetto, come stakeholder, ai soggetti più rappresentativi nel panorama regionale, tanto del settore specifico dell’efficienza energetica, quanto della ricerca e applicazione del LCA al fine di valorizzare le rispettive competenze. Lo Stakeholder Group è chiamato inoltre a rappresentare in modo adeguato il territorio lombardo all’interno di un qualificato consesso europeo.

LCA4Regions è un progetto del Programma comunitario Interreg Europe, che si prefigge di integrare in modo più efficace l’applicazione delle metodiche di analisi del ciclo di vita alle politiche ambientali, in considerazione del fatto che usualmente molte politiche sono sviluppate in modo autonomo rispetto alle altre.

Gli studi di LCA (Life Cycle Assessment) e LCC (Life Cycle Costing) applicati ai rifiuti da costruzione e demolizione sono stati precedentemente selezionati come buona pratica del progetto.

Behavioral change e sostenibilità

Con piacere rilanciamo la nuova iniziativa del Consorzio Poliedra su un tema molto caro ad AWARE: il cambio comportamentale.

E’ ora disponibile un catalogo di best practices, che include anche le esperienze finora svolte dal nostro gruppo sulla prevenzione dei rifiuti. Queste riguardano l’analisi svolta mediante un approccio Life Cycle Thinking di:
* Utilizzo dell’acqua del rubinetto o da fontanelli pubblici
* Distribuzione sfusa di detersivi/detergenti
* Distribuzione sfusa di pasta, riso e cereali
* Distribuzione di prodotti ortofrutticoli mediante gruppi di acquisto
* Utilizzo di batterie ricaricabili in luogo di quelle usa e getta
* Utilizzo di imballaggi industriali riutilizzabili invece che usa e getta
* Consumo dell’acqua mediante bottiglie in vetro a rendere, in luogo del vetro a perdere

Welcome to Journal of Cleaner Production!

Lucia Rigamonti è ora membro della redazione della rivista internazionale Journal of Cleaner Production.

Journal of Cleaner Production è una rivista internazionale e interdisciplinare incentrata su ambiente, sostenibilità e produzioni più pulite. “Cleaner production” è un concetto che mira a prevenire la produzione di rifiuti, aumentando al contempo l’efficienza nell’utilizzo di energia, acqua, risorse e capitale umano.

Le aree tematiche coperte dalla rivista includono: Produzione e processi tecnici più puliti, Sviluppo sostenibile e sostenibilità, Consumo sostenibile, Valutazioni ambientali e di sostenibilità, Prodotti e servizi sostenibili, Sostenibilità aziendale e responsabilità sociale d’impresa, Educazione allo sviluppo sostenibile, Governance, legislazione e politiche per la sostenibilità.

Circolarità sulla Via della Seta

Si svolgerà il 24 Febbraio una conferenza online sui temi della sicurezza ambientale, incardinato all’interno dell’Alleanza delle Università della Via della Seta. La sicurezza ambientale rappresenta una premessa fondamentale per la vita e il benessere degli uomini, con importanti ripercussioni economiche. Durante questa sessione si approfondiscono tematiche attuali riguardanti il trattamento e la gestione dei rifiuti e dei siti contaminati, la qualità dell’aria e la minaccia delle malattie virali.

Mario Grosso terrà l’intervento “From the treatment of waste to the management of resources: approaching the circular economy”

La partecipazione è libera e aperta a tutti, maggiori informazioni sono disponibili qua.

5a Giornata di studio “Rifiuti e Life Cycle Thinking” – Locandina e apertura iscrizioni

Sono aperte le iscrizioni per la quinta edizione di “Rifiuti e Life Cycle Thinking”, giornata dedicata alla presentazione e discussione di lavori sul tema: “Sviluppi e applicazioni delle metodologie basate sul life cycle thinking nella gestione e trattamento dei rifiuti, a supporto di un’economia sostenibile”.

L’evento si svolgerà online giorno Martedì 9 marzo 2021, per partecipare è necessaria l’iscrizione entro il 5 marzo 2021.

Clicca qui per scaricare la locandina con tutti i dettagli.

Clicca qui per iscriverti.

CALL EXTENDED – Convegno MatER 2021

Siamo lieti di annunciare la Quinta edizione del Convegno MatER, dal titolo “Recovery & Final Sinks for an Effective Waste Management”, che si terrà dal 7 al 9 giugno 2021 presso il campus di Piacenza del Politecnico di Milano. Il convegno si terrà in concomitenza con il “6° Convegno Internazionale sui Final Sinks”.

Il Convegno vuole essere un’occasione di aggiornamento sulle ultime tendenze rispetto al mondo dei rifiuti, sia per quanto riguarda gli aspetti strategici e normativi, che per quelli tecnologico-scientifici. La call for abstracts è indirizzata sia a contributi scientifici propri del mondo accademico e della ricerca che a contributi tecnici più di carattere industriale per gli operatori del settore. Le presentazioni orali e i poster verteranno su 6 argomenti principali: material recovery; innovative technologies; biowaste residual valorization; environmental sustainability; energy recovery; final sinks.

Per tutte le informazioni e per partecipare alla call (estesa fino al 20 Gennaio 2021) , visitate la pagina del sito MatER dedicata al convegno: http://www.mater.polimi.it/mater-final-sinks-meeting-2021-home/

Due nuovi progetti per il 2021

Il 2021 di AWARE inizia con l’assegnazione di due nuovi progetti a valere su bandi competitivi:

HANDS promuove la cultura della salubrità attraverso la sperimentazione multidisciplinare di azioni di medio e lungo periodo mirate a mitigare la vulnerabilità sanitaria e igienica del quartiere informale di Chamanculo di Maputo (Mozambico), con l’ausilio di produzione locale e diffusione di Polichina. Nel progetto sono coinvolti cinque Dipartimenti del Politecnico, oltre a cinque ulteriori partners.

BeviMI, coordinato dal Comitato Italiano Contratto Mondiale sull’Acqua Onlus (CICMA), si propone di attuare una riduzione dei rifiuti generati dal consumo di acqua in bottiglie di plastica monouso, coinvolgendo le comunità degli Atenei milanesi Bicocca, Statale e Politecnico, con un potenziale bacino di 150 mila persone.

Una review sui biocombustibili per autotrazione in Europa

Sulla rivista Renewable and Suistainable Energy Reviews è stata recentemente pubblicata una corposa analisi di letteratura riguardante i biocombustibili per automobili e veicoli commerciali leggeri in Europa. Questi due segmenti, unitamente, causano il 53% delle emissioni di gas serra dai trasporti in Europa. L’articolo, frutto dello sforzo congiunto di Politecnico di Milano, Innovhub SSI, e Vrije Universiteit Brussel, presenta una panoramica su produzione, uso, legislazione e studi LCA riguardanti i biocombustibili. Le conclusioni dello studio, in breve, sono le seguenti:

  • I biocombustibili più utilizzati nel trasporto su strada in Europa sono attualmente biodiesel, bioetanolo e HVO (hydrotreated vegetable oil). Esiste una grande varietà di tecnologie produttive che consente di convertire praticamente qualsiasi tipo di biomassa in biocombustibile.
  • La legislazione europea sta incrementando gli obbiettivi di riduzione delle emissioni da produzione e uso dei biocombustibili. Nel 2017 i biocombustibili costituivano il 4,5% dell’energia consumata dal trasporto su strada e dalle macchine mobili non stradali.
  • Sono stati analizzati 86 studi LCA, prestando attenzione sia alle scelte metodologiche che ai risultati quantitativi. In media, l’uso dei biocombustibili può ridurre le emissioni well-to-wheels di gas serra rispetto a diesel e benzina. Tuttavia il reale vantaggio ambientale di alcuni biocombustibili è incerto, a causa degli effetti di cambiamento di destinazione d’uso del suolo, che sono raramente analizzati dagli studi LCA.
  • Analizzando i risultati relativi alle altre categorie di impatto ambientale, l’uso dei biocombustibili generalmente causa maggiori impatti ambientali rispetto a benzina e diesel.
  • I biocombustibili possono essere una promettente alternativa ai combustibili fossili, ma solo se prodotti da materie prime che non causano effetti dannosi da cambiamento d’uso del suolo.

L’articolo è disponibile gratuitamente per 50 giorni al seguente link.


Emissioni well-to-wheels di gas serra (g CO2eq/km) raggruppate per tipo di biocombustibile (puro o miscelato). S = numero di studi; n = numero di risultati; Bio-H2 = bio-idrogeno; Bio-SNG = bio-synthetic natural gas; DME = etere dimetilico; ETBE = etil-t-butil etere; EXY = XY% di bioetanolo + (100-XY)% di benzina; BXY = XY% di FAME + (100-XY)% di diesel; FTD = Fischer-Tropsch diesel; HVO = hydrotreated vegetable oil.

Demolizione selettiva, cos’è? Quanto costa?

Demolizione selettiva, cos’è? Quanto costa?”, lo studio oggetto del dottorato di Federica Carollo, è stato presentato durante il convegno Stati Generali delle Demolizioni, l’annuale appuntamento di approfondimento dedicato alle demolizioni civili e industriali, organizzato da Recover Magazine e ospitato da Ecomondo il 4 novembre 2020. 

L’indagine svolta con Lucia Rigamonti, in collaborazione con Regione Lombardia e ENEA, ha messo in luce gli esiti concreti – costi, ricavi, reale riciclo rispetto al conferimento in discarica – della demolizione selettiva. Indagine tutt’ora in corso, a cui le imprese di demolizione italiane sono invitate a contribuire, attraverso un questionario (Chi fosse interessato può scrivere a federicacarla.carollo@polimi.it).

Il convegno di quest’anno si è svolto in forma virtuale, come l’intera fiera Ecomondo in corso fino al 15 novembre, ma i contributi dei relatori sono stati reali e quanto mai attuali. Sei interventi on line, preceduti dal saluto di Mauro Delle Fratte, Brand manager di Ecomondo – ‎Italian Exhibition Group – Fiera di Rimini, e dall’introduzione di Massimo Viarenghi di Recover Magazine – DEA Edizioni, promotore e curatore dell’evento.

L’articolo sull’evento è disponibile qui